20 agosto 2016

AISHWARYA RAI AL FESTIVAL DI CANNES 2014


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Marcello Mastroianni ammicca dietro le lenti scure, in un fotogramma tratto da . Il magnifico manifesto ufficiale del Festival di Cannes 2014 è un chiaro segno premonitore. Era dal 2010 che non mi entusiasmavo così per le apparizioni di Aishwarya Rai alla manifestazione. La diva, in splendida forma, indossa solo capi italiani e non sbaglia un colpo. Ogni evento pubblico è una visione. I fotografi impazziscono, migliaia di scatti rimbalzano da Cannes raggiungendo ogni angolo del pianeta. I media di tutto il mondo, indiani e nostrani compresi, sono in ginocchio. Forse per la prima volta, nessun commento negativo si registra nei confronti di Ash. Nemmeno un lieve mormorio di dissenso. L'adorazione è unanime. Aishwarya risorge come solo le divinità possono fare.

Ma c'è anche un secondo segno premonitore: un sito italiano, quello del periodico Amica, pubblica la prima fotografia che ritrae l'attrice a Cannes, scattata all'Hotel Martinez. Cannes 2014: Aishwarya Rai et moi, Antonella Catena, Amica, 17 maggio 2014: 
'Cose che accadono a Cannes, in ascensore. (...) Entri in un albergo (il Martinez, in questo caso), chiami l’ascensore, sali e dietro di te compare Aishwarya Rai, the Queen of Bollywood, la donna più bella dell’India, la testimonial L’Oréal Paris. Tu cosa fai? Mentre l’ascensore sale chiacchieri di Devdas, il primo film di Bollywood arrivato a un festival occidentale (qui a Cannes, ovviamente) facendo scoppiare la febbre per l’India e il suo cinema e le sue bellissime. Lei ti dice che si ricorda tutto come fosse ieri. E alla fine, quando l’ascensore arriva tu le chiedi se puoi scattarle una foto e lei ti dice “certo, ma insieme e una la scatto anch’io. Perché mi hai fatto ricordare dei bellissimi vecchi tempi”.'

Per la prima del film Due giorni, una notte, Aishwarya Rai incanta il mondo sfilando con uno scintillante abito firmato da Roberto Cavalli. È il picco assoluto. La vetta cosmica. L'incedere di una dea. Ash, fulgida come il sole, brucia tutte le colleghe. Non si hanno occhi che per lei. Non si parla che di lei. Il miracolo di un'icona vivente. Un'apparizione magica che riempie di meraviglia e innamora. Superato lo stupore iniziale, si scatena l'entusiasmo. Nel giro di pochi minuti un diluvio di commenti positivi invade la rete. L'immagine che apre questo testo fa il giro del mondo. Social network, giornali e periodici la ripropongono ovunque. In India è un coro di approvazione. In futuro, qualunque altro abito indossato sul tappeto rosso da Aishwarya verrà confrontato con questo. Il profilo Twitter dello stilista scrive: 'Our golden girl Aishwarya Rai making the sun jealous of her beauty'. Incontestabile. (Fra l'altro il modello era già stato scelto da un'altra celebrità, per la cerimonia di assegnazione degli Oscar, ma in quell'occasione era passato inosservato).
Video Shutterstock 
Video Vogue India

Aishwarya Rai e il Made in Italy: un connubio vincente. In occasione della prima mondiale di The search, Ash sfila sul tappeto rosso del festival indossando un altro lussuoso capo firmato da Roberto Cavalli. La magia continua. Il carisma della diva è intatto. I fan italiani sono orgogliosi ed estasiati. I detrattori muti come tombe. 
Video Shutterstock
Video L'Oréal

Per la cena di gala organizzata da amfAR, l'inaspettata tripletta: Aishwarya indossa un terzo splendido abito firmato da uno stilista italiano. È la volta di Giorgio Armani. Ash, radiosa più che mai, è accompagnata dal marito Abhishek Bachchan.
Video Getty

Vedi anche: 
- Aishwarya Rai al Festival di Cannes 2002, con i link a tutti i testi dedicati alle partecipazioni di Ash alla manifestazione.

* PRIMA DI DUE GIORNI, UNA NOTTE




































Aishwarya Rai e Thierry Frémaux




* PRIMA DI THE SEARCH


























* EVENTO amfAR
























Aishwarya Rai e Marion Cotillard


* SESSIONE FOTOGRAFICA L'OREAL




Aishwarya Rai, Sonam Kapoor e Freida Pinto

Aishwarya Rai, Freida Pinto, Eva Longoria e Natasha Poly




* AMICA

Aishwarya Rai e Antonella Catena

* INTERVISTE

Giacca di Roberto Cavalli.



* IN AEROPORTO





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